I dolci lievitati sono sempre stati quelli che mi affascinavano di più da bambina. Lo stesso vale anche per la pasta per la pizza chiaramente, ma ricordo davvero bene mia nonna che metteva l’impasto per una focaccia dolce o per una torta avvolto in un canovaccio umido e adagiato sul termosifone di casa. Un metodo assolutamente personale ma sicuramente ingegnoso per velocizzare la lievitazione, ma confesso che mi è rimasta talmente tanto dentro questa azione che tendo a ripeterla quando devo far lievitare un impasto e voglio fare un po’ in fretta! Oggi vi propongo questa torta di noci e uvetta, deliziosamente aromatizzata e che richiederà un tempo di lievitazione medio, che renderà il dolce poi ancora più buono e bello.
L’abbinamento anice e vaniglia mi rendo conto che potrebbe non piacere a tutti, anche se la vaniglia, a differenza della cannella o della noce moscata, incontra i favori di quasi tutti gli appassionati di dolci e pasticceria, ma l’anice è più sofisticato, è zuccheroso ma pizzica un po’. Nel caso potete eliminare uno dei due aromi se vi sembrasse troppo, e se decidete di lasciare l’anice, e ve lo consiglio vivamente, servite pure questo dolce a fine pasto, insieme a un bel digestivo, che in questo caso non potrà non essere una sambuca di qualità.
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